Storia delle idee politiche e sociali - Adamo

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Gabriele Ferri AKA DJ Pizza

si può richiedere alla fine del corso un

io vorrei chiederlo su:


#1: giovedì 18 aprile 2024. Presentazione del corso.

Bibliografia

Lo sapevate che… Dio non esiste? A chi piace Asimov? Fa un po’ di battute e la gente ride. Del resto siamo a un corso di storia.

Benvenuti al corso di Storia delle Idee Politiche e Sociali 2023-2024.
Domani facciamo una introduzione storica ai temi del corso.

Noi rispetto alla fantascienza ci occuperemo principalmente della letteratura. È un problema discutere di letteratura e di politica insieme, ma ne parliamo nella seconda parte del corso.

Facciamo un seminario o delle lezioni frontali? Dobbiamo scegliere. In realtà non abbiamo scelta perché siamo troppi. Perfetto.

Come le facciamo le lezioni? Dovremmo farne 12 di 3 ore. Finiamo la lezione alle 16.45.

Discuteremo di una letteratura di consumo e popolare, con tutte le sue implicazioni. Il lunedì prima delle lezioni del giovedì e venerdì lui ci mette dei racconti su moodle che poi noi ci dobbiamo leggere lezione per lezione.

La fantascienza nasce dal pulp e gli scrittori di fantascienza (americana e inglese) vengono pagati a parola. Nella fantascienza si distinguono 4 categorie di opere:

  1. romanzo. dalle 140 alle 1000 e passa pagine.
  2. novella (o romanzo breve). potremmo dire che è un racconto lungo, una cosa superiore alle 50-60 pagine.
  3. racconto lungo (novelette). dalle 20 alle 40 pagine.

Noi leggeremo solo novelette e short stories, racconti e racconti lunghi. Le cose che leggeremo faranno parte del programma d’esame.

Esame:

Cosa si porta:

Discutiamo in modo più specifico il materiale del corso, l’argomento. L’idea è di fare una storia politica della fantascienza americana, e, a partire dagli ’50 inglese.

In generale, dal 1927 (anno fondazione di Amazing Stories), fino al 1989. Vediamo il modo in cui si struttura la letteratura di fantascienza, e quali sono i presupposti di queste idee. Seguiremo il percorso della fantascienze all’interno della cultura pulp, fino agli anni ’60, quando la fantascienza incontra la controcultura.

Quali sono le altre tradizioni narrative popolari all’inizio del ’900? Quali sono gli altri generi popolari che nascono con la fantascienza e costituiscono la cultura di massa?

Il mercato della fantascienza e del giallo è per gli uomini, il romance è pensato per le donne.

I fumetti non sono un genere letterario, ma una categoria di prodotto letterario molto rilevante.

Ai tempi si distingueva come cultura pulp, perchè stampata sulla carta brutta, ‘pulp’, non patinata insomma.

Altre forme di intrattenimento deteriore:

La fantascienza si distingue dalle altre forme di intrattenimento popolare letterario perchè quando si arriva agli 60, con la fantascienza che si distingue per il suo contenuto speculativo, assistiamo al rovesciamento nella fantascienza della mitologia della normalità del maschio bianco etero che era stato il paradigma del maschio bianco dominante.

La fantascienza degli anni ’20 ’30 e ’50:


Primo libro con un protagonista nero. C’è una scena in cui il protagonista si vede allo specchio e si vede nero Ma nessuno se ne accorge.


Insomma il protagonista della fantascienza è un protagonista bianco. vedi la rappresentazione dei Neri di Via col Vento sono rappresentati come parodie di esseri umani, stereotipi di come i bianchi della borghesia statunitense vedevano mediamente il nero.

Vediamo i ruoli nei film di fantascienza.

L’orientamento sessuale invece è un problema che non si pone. Ogni tanto anche in quel tipo di letteratura compare quel fantasma dell’omosessualità. Negli anni ’60 inizierà a esserci una discussione sull’omosessualità, e questo si riflette nella fantascienza. Cambia l’immaginario sociale, cambia il modo in cui vengono pensate le relazioni sociali.
Le relazioni sociali sono pensate in modo autoritario e gerarchico: in quel modo pre-anni ’60 i mariti ottengono obbedienza incondizionata alle mogli; i genitori ottengono obbedienza incondizionata dai figli.
È un mondo in cui obbedisci, ci sono delle gerarchie che implicano obbedienza, c’è chi ha il diritto di comandare e il dovere di obbedire.


Sanremo 1972, Delirium - Jesahel. (Edizione di Sanremo 1972 vinta da Nicola di Bari con “I giorni dell’arcobaleno”.

Abbiamo il piacere di vedere un giovanissimo Fossati che suona il flauto con una comune di fricchettoni.


New Wave

Joe E Landsday, Antologia sul western contemporaneo.

Dice: il nostro grande problema come autori di romanzi western è che non abbiamo avuto come la fantacienza negli anni ’60 e ’70: la new wave degli anni ’70.
New Wave è un termine copiato dalla Nouvelle Vague francese. In generale, negli anni ’60 inizierà a esserci una discussione sull’omosessualità, e questo si riflette nella fantascienza (Trouffaut e company).


Anche la letteratura e il cinema registrano il mutamento di immaginario sociale degli anni ’60, per non avere più un mondo diciamo “moralista”. Gli anni ’60 hanno funzionato nel senso che hanno sicuramente cambiato l’immaginario sociale.

Fare la storia della società di masso non significa pensare alle pratiche che sembrano accettare senza nessun problema l’esistente: eterosessualità, matrimonio, sessualità, ecc.
Noi discutiamo, per esempio nel cinema, le cose che hanno messo in dubbio l’esistente.
Non facciamo “la storia dei canoni” ma “la storia degli scarti (scarti rispetto al canone).

Patricia Highsmith nel 1952 pubblica The price of soul sotto pseudonimo. Qualche anno fa è stato prodotto un film intitolato Carol ispirato a questo libro. I romanzi di consumo pulp, di grande consumo, hanno un canone molto stabilito: i gay sono gli infelici, destinati al suicido o al matrimonio. Questo è il destino dei gay nel romanzo pulp.

Patricia Highsmith parla di un amore tormentato tra due donne, alla fine le due donne si sorridono nel senso che le due donne stanno insieme, fanno famiglia. Noi oggi continuiamo a parlare di questo libro, perchè è una violazione del canone.

Astounding Stories è una rivista che nasce nel 1930. Nel 1939 cambia titolo in Astounding Science Fiction. Nel 1960 nuovo titolo: Analog Science Fiction.


Le 5 fasi della fantascienza

Noi parliamo di fantascienza come letteratura di consumo!

Ci sono due riviste in questo senso negli anni ’50:

Gli anni ’50 sono anni di sfiducia nel modello di civiltà del capitalismo, sono anni cupi e pessimistici. C’è grande pessimismo tra gli scrittori specializzati nella previsione del futuro: negli anni ’50 c’è la guerra fredda, c’è grande pessimismo. C’è una grande crisi collettiva nella produzione pulp, nascono nuove riviste, e anche nuovi formati.

All’interno della fantascienza ci sono scrittori che non mettono in discussione il mondo del capitalismo avanzato, ma i tabù politici, sessuali e sociali su cui quel mondo è costruito. Abbiamo una fantascienza di grande rilevanza anche dal punto di vista letterario.

Quindi 5 fasi:

Daremo un peso maggiore agli anni ’60 e ’70, perché il momento in cui vengono messe maggiormente in evidenza le ideologie, le mitologie, che in questi anni vengono completamente violate.


Che cos’è la fantascienza

Iniziamo con i temi “storici” del corso. Partiamo dalla domanda fatidica: cos’è la fantascienza?

Si distingue per la peculiarità della sua funzione specifica: la funzione predittiva. Aasimov dirà: il nostro compito come scrittori di fantascienza è prevedere e discutere gli sviluppi possibili del futuro.
Negli anni ’60 c’era la futurologia, l’insieme degli studi culturali dedicati alla discussione sul futuro.

Quindi dobbiamo pensare che la caratteristica peculiare della fantascienza è la sua capacità/ambizione di prevdere il futuro?

Potremmo anche sottolineare il carattere speculativo della fantascienza, cioè discutere della condizione umana da particolari punti di vista, quelli della tecnologica, dello sviluppo tecnico, ecc.
La fantascienza immagina, specula.

Per esempio: nel 1976 scrive The bicentenar Man (L’uomo bicentenario). È la storia di un robot che diventa uomo. Asimov gli dà tutto un altro senso: il robot è un diverso, ha le funzioni l’intelletto di un essere umano, che non è essere umano ma può diventarlo.

Asimov scrive un ciclo di storie sui robot: Io, Robot, che ha come protagonista una donna - una donna priva di femminilità.
Le tre leggi della robotica: affermano la totale sottomissione dei robot agli uomini.

Ma il vero momento per capire Asimov è nel 1974. Asimov scrive per Finals Stage, un’antologia dove viene chiesto agli autori di descrivere i ‘final stage’ di determinati aspetti. Nel racconto di Asimov ci sono due robot che parlano tra di loro delle leggi della robotica; e scoprono che le leggi della robotica gli danno gli stessi diritti degli esseri umani.
Le leggi della robotica mettevano i robot in una situazione di schiavismo. I due robot della storia allora concludono che se hanno i loro diritti, allora loro hanno anche il diritto di difendersi con la violenza.
Asimov reagisce, possiamo dire, alla condizione sociale del suo tempo, con una revisione politica di una cosa che ha scritto 30 anni prima (le leggi della robotica).
Vediamo quindi che non c’è tanto un aspetto di previsione del futuro, ma più un aspetto speculativo.

Funzione primaria della fantascienza è di speculazione intorno all’essere umano.

Tanti libri della letteratura del ’900 sono contro la tecnica. Carlo Emilio Gadda.

Huxley, Mann, Calvino…


T. Mann, La montagna incantata

Due tizi discutono per 400 pagine della società. Il male è inteso come male di vivere nel senso di ripetizione, ripetizione meccanica. Critica di un mondo fondato sulla ripetizione, burocratica, tecnica.
Stessi temi affrontati 12 anni da Chaplin di Tempi Moderni.


Contro la tecnica, il carattere speculativo della fantascienza permette si “sbalzare” il problema in delle prospettive mai viste, diverse, immaginarie perché appunto non esistono.


Film: Essi vivono

Un film di fantascienza immagina che siamo dominati dagli alieni lucertola. È un film significativo perché è politicamente impegnato. Anche qui però non ha un aspetto predittivo, ma un aspetto speculativo.
Il soggetto di questo film è tratto da un celebre testo di fantascienza del 1963, di Charles Faraday Nelson. Solo che Faraday Nelson non è uno scrittore di fantascienza, è un anarchico.


Nel momento clue, negli anni ’60, i “nuovi” ribattezzeranno la fantascienza speculative fiction.

Quindi abbiamo qui la divisione definitiva tra chi insiste sulla capacità predittiva della fantascienza e di quella speculativa.


Jaris, ragazzo….? Parla di un universo che è un’università (?)

Tre intepretazioni storiche della fantascienza:

  1. la più classica. Equipara la fantascienza ad un esercizio di immaginazione. La fantascienza c’è sempre, è una facoltà meta-storica di immaginazione dell’essere umano. Dalle Rane di Aristofane a Beowulf, al Satyricon, a Gargantua e Pantagruel al Paradiso Perduto.

In questa prospettiva, la fantascienza è espressione di una funzione perenne, sempre esistita, dello spirito umano.

DIO È IL PERSONAGGIO INVENTATO AL CENTRO DEL PARADISO PERDUTO. INFATTI DIO NON ESISTE. t Domani riprendiamo dalla discussione delle altre 3 modalità.

#2: venerdì 19 aprile 2024

Prima versione: completamente letteraria

Seconda versione (Aldiss - versione inglese) [letteratura + influenza popolare]

La fantascienza nasce in un preciso momento storico per precise cause storiche.
Il libro che meglio questo fatto rappresenta è Brian Wilson Aldiss, che nel ’73 scrive Trillion Year Spree. Seconda versione 1986.

Oldiers ci racconta che la fantascienza nasce quando la fanta(sia) inizia a coniugarsi con la scienza. Questo avviene in un momento preciso, il 1917, quando viene scritto FRANKESTEIN di Mary Godwin (Shelley). Secondo Aldiss questo è il momento in cui nasce la science fiction, la narrativa di scienza. Inizia quindi a fare la storia a partire dall’800, aggiungendo vari autori tra cui E.A. Poe, e parla soltanto di inglesi e americani. Costruisce una linea in cui c’è la critica scientifica e sociale messa in forma di narrazione. Nel ’900 questo percorso incontra una deviazione, una cosa che non doveva incontrare: il pulp all’americana, estremamente popolare, e di basso livello letterario, scritto non da professionisti ma da gente a pagamento.

Negli anni ‘60 Aldiss considera il passaggio per il pulp (dagli anni ’20 agli anni’60) un passaggio un po’ esterno. La storia della fantascienza per Aldiss è una storia letteraria, con il pulp in mezzo che rimane un po’ esterno. Il pulp andrebbe messo tra parentesi, solo Orwell e Huxley vanno messi nella storia della fantascienza (lettura letteraria della fantascienza, a seconda se consideriamo il pulp o meno.

Terza intepretazione della fantascienza [Esclusivamente dal Pulp e dal popolare]

La fantascienza ancora più situata storicamente, in quanto viene supposta come nata all’interno del pulp. Gli pare la tesi storicamente più seria, in quanto secondo lui la fantascienza di oggi viene precisamente dal pulp, è una versione “più salda”.

Gli scrittori degli anni ’60 odiano il pulp e il suo sostegno alla mitologia sociale dell’esistente, e loro si proporranno come continuatori di Orwell e di Huxley.


William Godwin e la società libera, 2017


Pulp

La letteratura popolare su rivista oggi non va granché forte. Dove sono le radici di questa esperienza delle riviste periodiche? Nell’alfabetizzazione degli ultimi dell’800 e i primi del ‘900 un po’ in tutta Europa compresi i cattolici. A partire dal ’500 e l’800 c’è grande differenza tra Europa del Nord e Europa del Sud. La divisione tra protestanti e cattolici nel ’500 spacca l’Europa a metà. I cristiani non sono invitati a leggere i testi, c’è un’autorità delegata a prendere decisioni su quell’argomento (Chiesa). Per la chiesa c’è l’esplicito divieto ai credenti di leggere il testo nelle lingue volgari tradotte. Questo per la chiesa è un problema. È solo dal Concilio Vaticano II che la Bibbia viene letta in italiano.
Nei Paesi cattolici non si scoraggiano le persone dal leggere la Bibbia, ma si scoraggiano a leggere tutti i libri.

Diverso il rapporto dei protestanti: per i protestanti c’è un libero esame, ogni individuo può leggerla come vuole. Per i protestanti la lettura del libro sacro è obbligatoria. Le chiese protestanti non hanno immagini - perché i protestanti rispettano il secondo comandamento.

Nei paesi protestanti abbiamo una maggiore alfabetizzazione: in Scozia alla fine del 1775 è il 90%, in Italia stesso periodo è 10%. Nell’800 questo gap viene superato tra la fine dell’800 e l’inizio del ’900.

Protestanti e cattolici si dividono per 3 cose:

  1. natura della salvezza
    I cattolici si salvano con la fede e con le opere; i protestanti invece solo con la fede. Zwingli, Lutero, Calvino e gli altri riformatori invitano i loro lettori a raggiungere quella lettura che loro hanno raggiunto, ma ‘non li obbligano’.

Mary Houston, la mamma di Mary Shelley, è la prima a pubblicare una Dichiarazione dei diritti delle donne.


Divorzio all’italiana, Film 1961


Insomma l’esigenza di una letteratura di massa nel momento in cui la società diventa società di massa; e quando la società diventa massa, la cultura diventa massa, cioè merce da distribuire.

Adorno a metà degli anni ’40 scrive il capitolo di Dialettica dell’Illuminismo e conia il termine Industria Culturale, industria che produce cultura per il consumo delle masse all’interno della quale ciò che conta è trovare dei modi per vendere la cultura, e il modo che trovano è quello di abbassare il livello a minimo comun denominatori di tutti i consumi culturali.

Quali sono i modi di vendere, di mercificare la cultura?

Chi ha studiato nella prima metà del 900 ha sostenuto che il consumo di cultura va sempre più verso un consumo di massa, distinto da un consumo d’elitè, l’avanguardia. Non è sicuro che questo schema serva fino in fondo alla vera lettura storica. Ci sarebbe una divaricazione. Non necessariamente i prodotti dell’alta cultura sono prodotti “avanguardistici”.
Esempio: Calvino. Il sentiero dei Nidi di Ragno, che non è particolarmente avanguardista, è una storia abbastanza lineare.

Ciò che succede negli anni ’60: c’è chi contesta la lettura di massa servendosi dell’avanguardia.


Saggio Avanguardia di massa - l’avanguardia, invece di essere patrimonio di una nicchia di esperti, negli anni ’60 lo fa attraverso la massa. Culturalizzazione delle masse, perché le masse cambiano. Anche nella fantascienza le masse cambieranno, e qui avranno un ruolo le avanguardie.


A saucerful of Secrets - Ummagumma

Un prodotto di avanguardia si diventa un prodotto di massa, e le due cose si fondano.


Si prepara la cultura di massa, dato essenziale di questo consumo è la semplificazione estrema del linguaggio. Quindi il prodotto d’avanguardia in opposizione diventa più cerebrale.

(Pensa all’ultimo capitolo dell’Ulisse di Joyce)

Abbiamo da un lato l’eccessiva semplificazione, dall’altro una cerebralità


Il fenomeno che colpisce di più nella società più di massa che esiste, cioè negli Stati Uniti, è un fenomeno che ha le sue radici nel romanzo d’appendice (romanzi a puntate: Salgari, Tolstoj) dell’800: migliaia di pubblicazioni divise per genere e per argomento che coprono l’intera massa della popolazione: nascita del pulp e suddivisione in moltissimi generi.

Cosa hanno in comune tutte le riviste pulp? Che sono fatte in una carta non patinata. Negli anni ‘60 le riviste diventeranno patinate. Il pulp è definito solo dal mercato ed è contraddistinto dalla riduzione di tutto a un unico movimento: l’avventura, che può essere vari tipi di movimento.

Ci fa vedere alcune copertine di fumetti pulp degli anni ’30 due del 1938. Sempre gli stessi elementi: movimento, azione, avventura, uomini. Le foto sono avventurose, mosse, esotiche, elementi etniche c’è gente nuda, ragazze… Ci sono dei termini caratteristici: Ace (asso: cavalli, aerei, spari) Ci sono centinaia di pulp sul giallo, pulp western, pulp fantascienza.


Autore più ristampato delle riviste degli anni ’10 e ’20: Wells, e il creatore di Tarzan, che si focalizzerà sulla fantascienza però.


Queste copertine hanno tutta una serie di valori fallo-centrici. Il contenuto è così semplificato perchè c’è un pubblico di soli ragazzi. Fino agli anni ’20 il fumetto è una striscia giornaliera, poi guidati dal pulp cominciano a uscire i primi album a fumetti così come noi li intendiamo.

Sembra che in questo periodo (anni ‘30) ci siano un po’ meno riviste di fantascienza che di pulp, di giallo, ecc.

In un certo tipo di pulp indirizzato prevalentemente a un pubblico di ragazzini, c’è poca sessualità.


Ora ci vediamo copertine di fantascienza del anni ’30 e ’50.

Ci sono dei Sidekick, gli aiutanti dell’eroe Robin è un tipico sidekick di batman Lottard di Mandrake

I sidekick sono carini perché sembrano bambini, dei piccolini alienini orsacchiotti.


Ma chiediamoci perché in questo periodo la fantascienza sembra meno popolare del pulp, del giallo, ecc.?
Sembra sempre più d’elitè perchè richiede uno sforzo in più.

La fantascienza è anche quella che


Romanzo sperimentale: Dish/Disch Free Free form 134


Princess of the atom, 1930

Trova una principessa marziana.


Sono previste 4-6 ore di “esercitazione” in cui ci vediamo Guerre Stellari


Star Wars è fondamentale nel passaggio tra l’avanguardia e il reflusso.

Da vedere:




Lezione persa #3 -

Lezione persa #4 -

Lezione persa #5 -

Lezione persa #6 -

Lezione persa #7 -

Lezione persa #8 -

Lezione persa #9 -

Lezione persa #10 -

#11 : giovedì 9 maggio 2024 - Il maccartismo e la paranoia

letture lezione

Ho perso tante lezioni. Speriamo di avere tempo di vedere anche il resto della loro che devo fare durante le sue battute. Spero che faccia tante battute. I testi che mette su moodle vanno letti tutti, sono l’unico materiale da studiare per l’esame visto che non ci sono libri.

C’è in Astounding un certo tipo di superiorità caucasica. All’inizio del ’50 c’è una reazione ad Astounding; ma per comprendere cosa succede negli anni successivi - succedono cose importanti in tutta la letteratura - dobbiamo avventurarci nei meandri della storia americana. Il critico e grande scrittore inglese - uno dei primi studiosi della letteratura di fantascienza tiene nel ’59 un corso universitario che si chiama New Maps of Hell per raccontare le potenzialità della fantascienza.

Per comprendere i riferimenti dobbiamo entrare in ciò che succede negli USA tra la fine dei ’40 e l’inizio dei ’50, gli anni del maccartismo - la caccia alle streghe. Nel panorama americano ci sono dei cambiamenti che cercheremo di dire. All’interno di questi cambiamenti ci sono quelli che spiegano le modifiche che negli ani ’60 porteranno a un cambiar pelle della fantascienza.

Il corso dura 12 lezioni.

Noi immaginiamo che dietro le teste di legno repubblicane ci siano dei ricchi, dei potenti; in quel caso, per l’unica volta nel dopoguerra le elite mettono lì uno dei loro: George W. Bush senior.

George W. Bush Junior in una intervista non sapeva dov’è l’Iran. Fa battute sul governo.
Nel 1952 insomma dopo 20 anni di una presidenza democratica abbiamo una presidenza repubblicana.

Eisenhower da un lato, e dall’altra parte un intellettuale di grande livello: Allay Stevenson. Già adesso la principale polemica dei repubblicani è che i democratici sono intellettuali, dei radical chic. Allay Stevenson era il più radical chic dei libri. Scrive i libri personalemtne sulla sua vita, e sulla teoria democratica della nazione: cosa deve essere la democrazia? Una posizione di estrema sinistra.

Questo è il momento in cui la televisione diventa importante negli Stati Uniti. Cosa succede quando i referenti delle autorità sul territorio cambiano movimento politico?

Se i ministri della giustizia, degli interni sono di sinistra, quando c’è un ministro di sinistra il caramba ci pensa due volte prima di picchiare i bambini - con un ministro di destra, il caramba non ci pensa due volte a lanciarsi contro i manifestanti. Il G8 è successo perché c’era il governo Berlusconi, secondo lui.

Con il ritorno dei repubblicani al governo iniziano a succedere cose prima impensabili. I repubblicani sono più propensi a usare la forza, a discriminare, più propensi a fare la destra che si addestra. Nel 1952 quindi cambia la musica.

Nel 1948 comincia questo ambiente, muta la situazione internazionale: si stabilizza la cortina di ferro e comincia la guerra fredda. Nel 1948 due stati, la Polonia e la Cecoslovacchia sono ancora al di fuori del controllo diretto dell’orbita sovietica, sono sotto l’influenza sovietica. Cecoslovacchia e Polonia abbandonano le loro velleità liberali (entrare nella NATO) ed entrano stabilmente nell’Unione Sovietica, mettendo due lati dell’Europa uno contro l’altro.

Gli Stati Uniti hanno una storia complessa per quanto riguarda il rapporto con i partiti della sinistra storica - al di là della storia di questi partiti negli anni ’30. Negli Stati Uniti ci sono 3 partiti socialisti, uno stalinista, uno democratico e uno in mezzo trozkista. Poi c’è il partito comunista.
È anche vero che nel corso degli anni ’30 c’è un fluire negli USA di opinioni socialisti, a partire dal presidente Roosevelt: Nel 1940 viene eletto per la terza volta


Il bel libro di Philip Roth - The Block against american* è fondato sull’ucronia che nel 1940 non venga eletto Roosevelt ma un altro presidente, Lindberg - come sarebbe stato se avesse vinto un presidente isolazionista antisemita autoritario?*


Fare la storia con i se non è un’operazione scientifica ma è sempre molto utile.

Le prossime elezioni (2024) si basano su questa cosa qui: da un lato c’è un presidente anziano, dall’altro uno che non ha nessuna simpatia per la democrazia.

Nel 1948, quando succede questa cosa, fa impressione proprio se consideriamo l’effervescenza culturale nella sinistra in American nel anni ’30. Ci sono un botto di sindacati e negli Stati Uniti c’è un capitalismo di Stato che è uguale al socialismo di Stato dell’Unione Sovietica. Roosevelt sull’onda delle teorie di Keynes decide di fidanzare lo Stato con liquidità, creando lavoro e facendo girare i soldi. Questo con grande scandalo dei liberisti, che gli danno del socialista, polemicamente.

Ciò che conta per noi è che le idee di uguaglianza, che lo stesso Roosevelt incoraggia, si diffondono.

Abbiamo accennato a un gruppo che si fonda negli anni ’30 di fan di Fantascienza, di cui fanno parte Asimoov e molti altri scrittori di fantascienza. Alcuni di loro sono marxisti, socialisti; tutti loro rinunceranno a questo loro momento giovanile, andando avanti con gli anni.

Nel 1969 gli stati uniti passano una legge liberticida: viene creata l’Associazione per le libertà civili.

Nel 1947 C’è una famosa udienza contro 10 sceneggiatori hollywoodiane con simpatie di sinistra, non necessariamente socialisti. Nel 1948 scoppia completamente la paranoia e si cominciano a licenziare le persone.

Negli Stati Uniti grande presenza nel mondo della cultura della sinistra, evento aumentato nella seconda guerra mondiale. Il fatto di essere socialista nel 1942-43 non è scandaloso, l’Unione Sovietica è un alleato in guerra.

Prima della CIA, c’è un istituto di cui fa parte Marcuse. Nel 1948 tutto va a puttane.

Proprio perché nell’esperienza americana a partire dal ’29, dal ’30, c’è grande presenza di socialismo tra scrittori e sceneggiatori di Hollywood.

scoppia un moral panic, una paranoia. Impressione che le spie siano nel governo, negli istituti di cultura, nei teatri. Che sia pieno di filo-comunisti pronti a tradire gli Stati Uniti cedendo informazioni importanti al nemico. Oppenheimer cade nello stesso tipo di rete.


Vedere Oppenheimer.


xxx nel 1957 scrive Eye In the Sky. Racconta di questi sono in vista di una mente scoppia, loro sono seduti per terra e quelli seduti entrano nei mondi creati dalla mente che è scoppiata. Quello di una zitella, di uno psicopatico, quello di un comunista. All’inizio del libro il protagonista ha una moglie che viene convocata davanti a una assemblea in cui l’accusano di essere di sinistra.
Lei ha firmato contro il processo dei Rosenberg e la accusa di essere comunista.

Il produttore di questo libro dice - ma questo libro ci mette nei casini. Vediamo quindi la paranoia negli Stati Uniti.


Questo Josheph McCarthy è un alcolizzato che interpreta lo spirito del tempo. Le tecniche della paranoia è le tecniche

Nel 1950 dice che lui ha il nome di 200 funzionari del governo che fanno parte del Partito Comunista - ma non fa vedere la lista ai giornalisti, che dicono faccela vedere ma lui niente. Fino al 1955 tutti negli Stati Uniti hanno il terrore di essere chiamati di fronte alla commissione per la libertà degli americani ed essere

Nel 1949 gli Stati Uniti passano una legge antidemocratica e anticostituzionale che nel 1957 la Corte Suprema casserà: lo Smith Act. Smith act (1949): previste pene e imprigionamenti per tutti coloro che professano idee comuniste.
Sono puniti per legge, privati del lavoro e di ogni posizione pubblica, tutti coloro che professano idee comuniste.

La peculiarità di questa legge, che cosa ci colpisce?
Il primo emendamento della costituzione americana protegge la libertà di espressione: negli Stati del Governo federale non si può fare alcune legge che limita la circolazione di idee. Le nostre sono democrazie liberali, costruite sull’idea del rispetto di certi diritti individuali. Il numero di questi diritti individuali variano di zona in zona, ma le democrazie sono fondate dal rispetto di questi diritti individuali.
Lo Smith Act mette in discussione proprio questo: tu sei perseguibile perché professi certe idee.
Fino al 1962, la crisi dei missili di cuba, gli americani sono presi in un incubo. I processi politici si fanno anche altrove, in altri Paesi, ma in altri Paesi sono standard per eliminare gli avversari politici.

Prima degli anni ’50 la società non metteva in discussione l’obbedienza. La società era fondata su un principio gerarchico accettato da tutti. La controcultura cerca di rovesciare questo equilibrio.
Chi di noi oggi direbbe che abbiamo un rapporto di suprema obbedienza con i propri genitori? All’epoca si veniva ripresi perché rispondeva. Non si può rispondere, bisogna accettare la propria condizione di subordinato, senza discutere. Bisogna accettare. Negli ’40 e ’50 questo è la normalità, è scontato.

Comunque, torniamo in America. Gente che viene messa in galera, blacklistata, non può lavorare. L’evento più interessante che accade in quegli anni - una splendida esemplificazione della paranoia americana, e mette in mostra quei cambiamenti che porteranno la fantascienza (nel 1960?) ad avere 6 riviste, quando ne aveva 60 nel 1955 e 90 nel 1954.

Quelle nuove generazioni - i baby boomers hanno una giovinezza nell’abbondanza. Una delle cose che accade è che questa cosa crea discrasie, problemi, per cui c’è l’accentuata sensazione che cresca a dismisura la violenza, la delinquenza giovanile. Che cresca un disagio che porta i giovani a delinquere e commettere furti e omicidi.


Un film molto interessante, Rebel Without a Cause, in italiano Gioventù bruciata. Si vede il disagio dei giovani davanti al benessere. I giovani non sanno dove andare.


Gli americani intervengono con la soluzione più facile: secondo gli americani, gli psicologi, c’è un preciso colpevole per questa situazione: i fumetti. L’unico modo per catturare l’attenzione dei giovani è farli forti, pieni di sesso e sangue. Le associazioni cristiane propongono in quel momento da tempo i roghi di fumetti.

Fa uno svarione sul patriarcato e la violenza sui bambini, sul fatto che il pedofilo viene sempre rappresentato nei media come un malintenzionato pazzo, esterno e sconosciuto al bambino un cacciatore, mentre in 820 casi su 1000 i bambini vengono molestati da familiari.


Torniamo ai fumetti. I fumetti sono il capro espiatorio.

Certo, i fumetti di quegli anni lì fino al 1955 sono fumetti artisticamente innovativi, belli ma interessanti - li davano ai bambini. Alla fine degli anni ’40 e ’50 nella grande polemica contro i fumetti; nel 54-55 la commissione senatoriale che viene istituita per liberarsi dalla delinquenza giovanile ha il massimo successo quando i fumetti vengono indicati come la più grave causa di delinquenza.

  1. Ci fa vedere un’immagine messa in evidenza da questo istituto, che mostra un uomo che picchia la donna. Sono strisce di fumetti. Un ragazzino finisce a fare il criminale e alle fine viene condannata. Il giornale si chiama Crime does not pay. Dal 1955 non potrà essere più realizzato perché non si potranno realizzare fumetti con la parola crime dentro.

  2. Il secondo che vediamo si chiama The Unseen, un horror. Vediamo una striscia di Date with a corpse. Un episodio di necrofilia. Eh si. Un uomo che dice al cadavere di una donna che la sta per baciare.

Questi fumetti nella loro eterodossia sono spesso di grande pregio e di grande interesse.

Le critiche ai fumetti si articolano in modo molto moralistico: Wertham nel 1954 scrive The seduction of the innocent dove spiega come dove e perché sono i fumetti spiegano la delinquenza giovanile. Molti hanno fatto notare come il libro di Wertham fosse senza le note, costruito sull’esperienza personale di psichiatra di Wertham.


Il valore delle note per il controllo.

Quanto valgono le mie affermazioni scientificamente se non metto le note? Niente. Le note caratterizzano lo scritto in modo scientifico, non giusto o sbagliato, ma scientifico. Che possibilità danno le note al lettore? Di controllare ciò che dice. Questo è il criterio di falsibilità di Popper, no? Se una cosa è falsificabile, è falsa o è vera, allora è scientifica. Se tu hai la possibilità di controllo di una sezione, non importa se sia vero o falso - non è scientifico. Qualsiasi scienza deve dare la possibilità del controllo.

Se non ci sono le note non possiamo controllare.


Codice di autoregolamentazione

Negli Stati Uniti sui fumetti non c’è controllo. Dal 1948 in avanti i fumetti vengono bruciati in giardino. Questo porta alla cosa che più interessa a noi. Succede che questo immane attacco ai fumetti provoca una caduta del mercato dei fumetti impressionante. I fumettisti si danno un Codice di autoregolamentazione.

Gli editori formano una comic association degli autori americani e si associano. Fuori da questo accordo rimangono fuori gli editori di horror, giallo, fantascienza.

Ci sono 41 regole, noi ne leggiamo 12.

Un esempio di qeuste regle:

Queste regole rappresentano una vera e propria censura, che ci dice molto dei censori. Negli anni ’60 avremo Underground Comics, che produrrà esclusivamente fuori dal codice di autoregolamentazione


C’è una battuta greve sul sesso, il sesso di istinto basso. Fa autoironia sul sesso. Ottimo ma non siamo a un appuntamento, siamo in un’aula universitaria.


Una delle ultime storie di fantascienza prodotte in quel periodo, che segna la fine degli AC Comics.

(Lezione finisce alle 16.45).

La censura ha l’unico obiettivo di difendere lo status quo - una volontà precisa di mantenere lo status quo. Ci legge una storia che ci dice esattamente questa roba - ci ha appena letto una storia in cui c’è una persona di colore, non può inserirla nella maniera più assoluta.

AC Comics rimane con lo stesso proprietario e diventerà Mad, una delle più note riviste di dissenso culturale degli anni ’50, prende in giro tutti.

A noi interessa questa vicenda - perché ci spiega che cosa succede alla fantascienza in questo periodo. Questione economica.
Nel 1955 scompaiono dalla produzione e circolazione un sacco di albi a fumetti - una crisi del mercato dei fumetti. Nel 1957 il mercato dei fumetti fallisce e si porta dietro tutti i Pulp di fantascienza. Tutte le riviste, tutti i pulp falliscono.

Solo le riviste più solide resistono: le ultime a chiudere lasciando solo le 6 canoniche, chiudono tra Febbraio e Marzo.

A partire dal 64, restano 6 riviste:

Questo porta a uno scompassamento della fantascienza, prodromo degli anni 60.

Dobbiamo affrontare ancora due questioni:

Cosa succede dopo il 1955. Già in questa cosa dei fumetti c’è una grande esagerazione pubblica. Maccarthy smette di accusare i politici e inizia ad accusare i militari. Maccarthy è proprio un demagogo, c’è un che di irrazionale.

In quegli anni c’è la condanna a morte di Rosenberg e un’altro, accusati di essere spie sovietiche senza nessuna prova. Tra i fumetti, i licenziamenti, le indagini dell’istituto per le libertà americani fanno sì che le forze che si libereranno negli anni ’60 emergono.

L’ACRU propone un nuovo modo di guardare alla censura, che porterà l’Occidente alla fine della censura. Noi pensiamo di essere in un paese dove si censurano le notizie, ma non è vero. È una censura molto diversa dal passato, perché a noi le notizie in qualche modo arrivano. Se nel 1729 Voltaire scrive un dramma contro la corona, si finisce alla Bastiglia e se viene stampato viene mandato al rogo.

Quando nel 1929 Tropico del Cancro e Tropica del Capricorno (di Miller? verifica) vengono pubblicati, vengono resi illegali. Nel 1952-1953 non si può leggere Miller, i saggi di Miller sul corso in greci. Oggi l’autore in quanto autore oggi ha il diritto di pubblicare ciò che vuole.

L’ACRU rovescia l’argomentazione: nel caso dell’usufrutto di opere d’arte conta il diritto di leggere, vedere, ascoltare, tutto quello che gli pare. Il diritto violato è il diritto del consumatore che non può leggere - non tocca all’autorità decidere cosa si può leggere o no.
In un processo contro Miller del 1962 un’associazione di lettori denuncia lo sceriffo, che ha obbligato il bookshop del paese a levare i libri di Miller. E la sentenza condanna lo sceriffo - gli adulti hanno il diritto di leggere. Freedom to read, to see. Nel 1953 si libera questo principio.

Quando nel 1961 con già Kennedy chiedono a Truman i suoi errori, lui dice xxx e la corte Suprema. Nixon ridisegna la corte Suprema nel giro di pochi mesi. Truman quando se ne è andato come presidente ha lasciato alla corte suprema due tizi che non dovevano essere progressisti ma si sono rivelati progressisti.

inserire immagine parte di appunti persa

Nel 1952-56 succede un patatrac, opera dei repubblini. Corte Suprema degli 40 ha una maggioranza democratica - Roosevelt ha nominato una quantità di democratici. Se il Congresso ti vota contro tu non puoi fare il giudice dalla corte suprema - per questo i giudici vengono presi dal mezzo, uno che può accontentare entrambi.
Soltanto dopo le questioni di Nixon, presidenza Reagan e Clinton il clima è cambiato: sia democratici sia repubblicani non cercano un candidato che accontenti anche gli avversari - vogliono un candidato che rispetti posizioni estreme, solide.

Ma torniamo agli anni ’50. la corte che arriva dagli anni ’40 è a maggioranza democratica, ma sono democratici roosveltiani, socialisti sulle questioni economiche ma conservatori sulla questione della segregaazione razziale.

Viene letto Eisenhower che nomina 5 giudici della Corte Suprema. Due li indovina (Powell e xxx), ma fa due colossali errori. Nel 1953 nomina presidente della Corte Suprema Earl Warren - quello della commissione Warren. È un repubblicano libertario, repubblicano molto strampalato. Vien eeletto governatore della california sia dai democratici che dai repubblicani.

Nel 1946, 48, 51 Warren verrà accusato di essere socialista - è un vero roosveltiano ma repubblicano.

Nel 1952 ci sono le primarie - Eisenhower non ha la maggioranza, ce l’ha Tuft. Fnché Warren sposta tutti i suoi voti su Eisenhower, che ha un debito nei confronti di Warrem. Sul piano dei diritti civili Warren è un estremo sostenitore, vuole la democrazia ad ampio raggio.

Nel 1956 muore il membro cattolico della corte suprema - un ebreo, un cattolico - dal 1957 un nero. C’è una regola non scritta per cui le parti sociali hanno i loro rappresentanti nella corte. Un giudice del New Jersey, irlandese e di famiglia cattolica, William Brennan, gli chiedono se va in chiesa. Ci va e allora mandano Brennan. Ma questo Brennan è figlio di un sindacalista - arriva alla corte suprema perché ha fatto un discorso importante ed è cattolico.

Brennan e Warren sono l’asse su cui la Corte Suprema baserà i suoi procedimenti dal 1953 al 1968:

Attacca la religione, attacca un sacco di cose. Corte Suprema di impostazione assolutamente radicale, e dagli anni ’60 una quantità di polemiche. Gli anni ’60 li hanno inventati Brennan e Warren. Questo è in parte vero. I padri fondatori non avrebbero mai potuto prevedere ciò.

Eisenhower ha fatto due errori: ha messo lì due radicali sul tema dei diritti civili. La corte democratica ha già due giudici, uno nominato nel 37 e uno nel 39. Quindi 4 membri su 5 erano convinti del principio della libertà d’espressione.

Già nel 1956-7 il principio di Freedom sostenuto dall’ACRU inizia a presentare i suoi frutti. Miller, L’amante di Lady Chamberlain - di Warren, vengono pubblicati per il loro valore artistico.

Sentenza del 1967 Redroom vs New York

La Corte Suprema in questa sentenza tenta di definire il pornografico - ciò che non ha valore artistico, serve soltanto per masturbarsi.

Quando arrivano a questa sentenza hanno cercato in tutti i modi di trovare una terminologia giuridica capace di distinguere il pornografico dal non pornografico. Arriveranno a dire questo è censurabile, questo no. Quale deve essere il metro che distingue il pornografico contro il valore artistico? In questa discussione lasciano perdere la discussione dei contenuti.

Dicono:

Dopo questa sentenza, ci sarà un’aria di vittoria per la libertà.

Nel ’56 e nel ’57 anche nella fantascienza abbiamo il riflesso di questa posizione.

3 di loro sembrano accettare l’idea del freedom to… dell’ACRU, e inizieranno a pubblicare negli anni successivi cose estrem.

Ma tornando agli anni ’50: abbiamo una serie di racconti esemplificativi della fantascienza. Ci sono un sacco di filosofi che parlano della fantascienza come unico momento di libertà negli anni ’50.

In cosa è anti-campbelliano WP? - che manifesta una spiccata sensibilità anti-Campbell? Che cosa mette in discussione WP? In questo racconto sparisce il genere umano a causa di cani intelligenti.
In Campbell c’è il maschio caucasico che governa la terra ed è padrone; in questo racconto il maschio caucasico scompare.

Tutte le tesi in favore del progresso di Campbell nasconderebbero un fondo di oscurantismo.

In Farenheit 451 abbiamo una metafora pro-cultura, pro-tolleranza, contro il maccartismo.

The Tunnel Under The World

The Tunnel Under The World è un racconto socialista.

Avevano scritto l’anno precedente un racconto contro la pubblicità, ma pubblicità come metafora del capitalismo. La vignetta è capace di portare il diverso in quella società - in una società autoritaria.

The world we have lost.

Ultimo racconto su cui ci troviamo un po’ di più è The world we have lost. Uno dei primi racconti che osa mettere in scena una coppia di omosessuali felici. (1953)
Inizia favolisticamente e poi finisce su una astronave con dentro 4 personaggi. Il finale è meraviglioso.
Abbiamo un tipico personaggio, la persona che di primo acchito sembra impedita. Il protagonista scopre che la coppia è omosessuale perché loro hanno capito che anche lui è omosessuale; allora lui li lascia liberi spiegando al capitano che…. Nell’ultima scena il capitano accetta l’omosessualità accarezzandolo (?).

Come si parla di sessualità nella fantascienza????
Dall’altro c’è una descrizione vivida, dall’altro una descrizione teoretica. The world we have lost supera questa alternativa e racconta la sessualità in modo del tutto originale.
Negli anni ’50 e ’60 un sacco di fantascienza vengono pubblicati su Playboy

Crooked Man (1955) di Charles Baumont (???).
Il crooked man è l’uomo del futuro, che dove l’eterosessualità è proibita per legge, si innamora di una donna. Lei non ce la fa a resistere alla pressione sociale. L’eterosessualità viene vista come perversione.
Il protagonista è al bar che aspetta la sua compagna, e tutt’intorno sentiamo le pressioni sociali contro l’eterosessualità - sappiamo che c’è il bar dove si incontrano i pervertiti, cioè gli eterosessuali. Alla fine lei si autodenuncia, arriva la polizia e lo arresta.
Questo racconto si è guadagnato critica anche da parte di omosessuali, perché vengono mostrati i gay come cattivi e autoritari, esattamente nel modo in cui li rappresentano gli eterosessuali. C’è in realtà una inversione completa dei valori, volta a mostrare l’arbitrarietà della discriminazione a cui nella realtà sono sottoposti gli omosessuali, quindi l’intento politico va oltre la normalità storica e re-immagina le condizioni esistenti.

Solo nel 1956 la psicologa Hooker scrive un saggio ancora oggi contestato da destra. Prende 20 coppie normali e 20 coppie gay e ne paragona i livelli di aggiustamento psicologico all’esistente (felicità, ecc.). Ci sono ancora oggi psicologi di destra che sostengono che non è così, che gli omosessuali sono malati.

Se il rapporto Kinsey mostra che l’omosessualità è molto più diffusa di quanto pensavano gli americani. Fino al 1973 l’omosessualità è considerata una malattia. Nel 1973 la tolgono dal DSM, il manuale diagnostico delle malattie. Negli anni ’60 c’è tutto un movimento che trasforma le perversioni in rivendicazioni di diversi orientamenti sessuali.

In The World well lost vengono sfidate tutte queste visioni, il protagonista è caratterizzato con tutte le cose che non si possono dire.

La letteratura gay degli anni ’50 deve avere sempre un finale drammatico, altrimenti non viene venduta.

Patricia Highsmith scrive Carole in cui scandalizza tutto il mondo e vende una marea di copie perché alla fine le due lesbiche rimangono insieme.

Sturgeon è così ma il suo saggio non è altrettanto famosa.

#12: giovedì 9 maggio 2024 - fantascienza della crisi e controcultura

letture della lezione:

Martedì 14 vediamo:

Lunedì 20:

Martedì 21: [esercitazione]

Il 23 non ci sarà lezione. Il 24 c’è lezione.

Oggi, venerdì finiamo fantascienza della crisi. Seconda parte: parliamo della controcultura.


Nell’ultima lezione abbiamo letto dei racconti in un momento di resistenza - la fantascienza resiste in un momento di censura, molta gente si rivolge alle riviste di fantascienza che in quel momento sembrano particolarmente libere.


Dal Codice Rocco del 1931 l’omosessualità in Italia non è reato. È un’azione circondata da uno stigma sociale ma che non si sente il bisogno di reprimere legalmente.

Uno dei momenti topici della storia è il processo a Brebanti - intellettuale comunista e omosessuale nel 1964. Visto che non possono processarlo perché è gay lo processano per plagio. Unico processo fatto per plagio dal dopoguerra.

Anni dopo F. Paul dirà: nessuno ci ha fermato nella critica sociale della fantascienza perché eravamo ai margini del potere, nessuno ci si filava.


Il mercato della fantascienza a un certo punto si contrae, perde le sue caratteristiche pulp, ma sicuramente questo determina tutta una serie di cambiamenti nel campo della fantascienza. Questo momento dagli storici della fantascienza è indicato come un momento di crisi.
Prima ci sono 60 riviste (300 scrittori impiegati), e poi 6 (50 scrittori impiegati).

Un famoso scrittore dell’epoca, oggi noto come scrittore di gialli - il massimo scrittore di gialli del secolo, Donald Westlake, scrive una lettera in cui dice smetto di scrivere la fantascienza, ci sono troppi tabù, troppe tensioni. Gli editor della fantascienza sono troppo restrittivi. Il lato più interessante della crisi degli anni ’50 è questo: tutti i distributori, i giornalai hanno paura di trattare sesso, violenza e cose estreme.

Negli anni ’50 la fantascienza affronta argomenti iconoclasti. Molti scrittori di fantascienza passeranno al soft-core, il romanzo erotico, che arriverà ad essere hardcore a fine anni ’60 quando verranno abolite le leggi di restrizione della pornografia.

I valori della società americana tutti insieme producevano un ethos gerarchico che inizierà a essere messo in discussione.
Dieci anni dopo la Beat Generation, i beatnicks li imiteranno, imiteranno il loro desiderio di cambiamento dell’esistente.


Open to me, my sister

Nel numero di Fantasy and science fiction del 1960 viene pubblicato un racconto che dsi chiama Open to me, my sister, un racconto a cui acclude una prefazione perché è troppo, di Philip Farmer.

Due astronauti di razze diverse si ritrovano su un pianeta sconosciuto:

Lui e lei si fanno delle avance, fino a quando lui non scopre come lei si riproduce. Lei vuole riprodursi con lui, vabbé fa le solite battute sul sesso. Quando lui capisce l’alterità di lei, uccide il verme, suo figlio. E quando lei dice perché l’hai fatto, lui dice: questa è la natura della bestia.

Il protagonista bianco è connotato una bestia malvagia, una bestia omicida, l’autore sta criticando decenni di colonialismo bianco. Farmer ha immensa difficoltà a piazzare questo libro, ma alla fine lo pubblica su Fantasy e Science Fiction.

Leggiamo l’introduzione di Mills al numero che contiene questa storia. Quello che conta per Mills in questa prefazione sono le fresh and stimulating ideas, idee nuove e stimolanti che stimolino una discussione. Da dove viene questa idea?
Dal freedom to read and listen di cui parlavamo ieri. Mills sta cioè dando adito ad una esigenza diffusa degli americani più acculturati; quelli che nel 1959 voteranno JFK contro Nixon.
Mills dice pubblico apposta le storie controverse, perché voglio che la gente pensi. Questa sarà la politica di Fantasy e Science Fiction* anche negli anni successivi. In queste riviste negli anni ’60 compariranno queste variabili completamente nuove.

Leggiamo un altro testo di xxx che metterà su Moodle.

A inizio anni ’60 la fantascienza ha iniziato a essere stanca, c’era un’oppressiva rigidità di ciò che si scriveva. Poi muore il mercato: ti svegli la mattina e il campo non c’è più.

Robert Silverberg è un autore che negli anni ’50 ha scritto moltissimo, è il bersaglio di questa critica. Silverberg è un autore di grande ambizione e successo. Il mercato si è chiuso. Quando il mercato si chiude lui inizia a fare il divulgatore scientifico. A questo punto Frederick Paul gli dice nel 1963: perché non ti metti a scrivere di nuovo fantascienza? E lui rifiuta e fa una controproposta a Paul: io scrivo dei racconti per te e tu li pubblichi - non vuole essere censurato.

Lui è il primo che scrive in Galaxy (la rivista) dirty words che indicano i caratteri sessuali, come figa (cunt) cazzo ecc. La prima volta che le scrive è nel 1970.
Jason Quevedo fa lo storico e si occupa degli anni ’60 e ’70 e si occupa di quando vengono scrive per la prima volta queste parolacce - quevedo cerca di ricostruire quando ha usato queste cazzo di parolacce.
Nel 1968 il protagonista, un computer, impazzisce e scrive le parolacce in codice binario.

Mildford Mafia

Milford è la città della Pennsylvania in cui nel 1957 abitano 3 ex futurians, tutti critici letterari che fondano un workshop, il Milford workshop, Milford Science Fiction Writers’ Conference, una riunione di scrittori di fantascienza.

Questi 3 sono negli anni ‘50 i principali critici letterari della fantascienza.
Blish e Knight pubblicano tantissimo anche in riviste accademiche, mentre Merryl è più un’antologista. Tutti e tre sono spinti dalla medesima opinione: l’idea che la fantascienza sia letteratura e deve essere giudicata come tale.

Il loro workshop diventerà incredibilmente influente, e verranno chiamati Milford Mafia - sono talmente influenti da cambiare le scelte editoriali.
Idea forte della Milford Mafia: ciò che conta nella scrittura è la competenza tecnica nello stile del racconto.

Gli scrittori di fantascienza sono scrittori come tutti gli altri. La competenza tecnica è l’ingrediente indispensabile. Lo scrittore di fantascienza deve essere prima di tutto uno scrittore.

Milford è osteggiata dal fandom, da quelli che scrivono sulle fanzine. A questi l’idea che devono scrivere come Kafka e e Joyce non gli garba molto, perché non lo sanno fare.

Nel ’52 Knight scrive: quello che otteniamo dalla fantascienza esprime in modo diverso ciò che è già dato nel mainstream. All’interno della fantascienza abbiamo una tendenza Mildford - gli scrittori nuovi, che si avvicinano alla fantascienza negli anni ’60, hanno due particolarità importanti:

Brish e Knight sono consapevoli del fatto che la fantascienza …. e scrivono nel 1963:
Il fatto che ciò che scriviamo non è letteratura, è dato dal fatto che è commerciale, fantascienza come se fossero salsicce in catena di montaggio. Ci sono delle cose che la fantascienza può fare ma i lettori non voglio che faccia.

Da parte del fandom però c’è una reazione importante davanti alla Mildford Mafia: una reazione di grande intelligenza, che coglie questa sfida. La fantascienza deve snaturare se stessa e abbandonare le sue radici. Leggiamo le opinioni di un intelligente fan californiano, Bill Donaco (???). Spinge il ragionamento fino agli estremi e dice:

Reazione della fandom

La fantascienza non è più così buona come una volta perché si confonde buona scrittura e buona fantascienza. I requisiti della buona letteratura e della fantascienza sono molto diversi. I migliori scrittori di fantascienza come Asimov non sono letterati. Sempre più scrittori di fantascienza provano a scrivere letteratura, ma così facendo rovinano la loro fantascienza.
Una cosa è la fantascienza, altro è la letteratura
. Ma allora cos’è la fantascienza se non è letteratura?
Nella nuova fantascienza le idee e i concetti sono fondamentali. I personaggi e le atmosfere devono essere ad essi subordinati. Questo non è il caso della buona letteratura. Quello che conta non è l’afflato letterario, ma idee coerenti e originali. Per loro le idee che riguardano il futuro, sono idee importanti, e uno le legge per quel motivo lì.
Ma il vero problema dell’argomentazione di Donaco è le idee della fantascienza sono meritevoli di attenzione di per sè.

Dec 1968: Asimov, Del Rey, Paul.
Joanna Russ (?) dice agli autori di fantascienza: e allora perché non scrivete dei saggi, se vi piacciono le idee? Allora non discutiamo più di personaggi, parliamo solo del futuro, delle idee. Il punto è che gli scrittori di fantascienza non sono così intelligenti.


Negli anni 60 nasce la futurologia, e gli scrittori di fantascienza ci sguazzano. Asimov è un futurologo.


Double Bill Symposium

I riflessi di questa discussione si trovano in un documento fondamentale, il Double Bill Symposium (i due ragazzi si chiamano entrambi Bill) - due fan californiani rivolgono 11 domande ai più famosi scrittori fantascienza. Rispondono Asimov, A. Clarke, altri tizi.

Quattro domande, la 1, la 2, la 3 e la 11. I dati vengono raccolti nel 1963 e pubblicati nel ’64.

  1. perché scrivi fantascienza
  2. ???
  3. qual è la ragion d’essere della fantascienza?
  4. maggior debolezza della fantascienza attuale?

Risposte

Grossomodo nelle risposte vediamo due campi molto chiari:

Negli anni ’60 c’è una guerra nella fantascienza, dei vecchi - scienza, uomo bianco, ecc. contro i nuovi, che vogliono rendere la fantascienza artisticamente impegnato e farlo andare di pari passo con l’avanguardia. È uno scontro politico.


Emming

Green Leaf fonda la 1952, casa di produzione pornografica.

Dick scrive un sacco di libri - tra cui Dangerous Visions sotto effetto di metedrina. Dick è un fan delle anfetamine, dello psicofarmaco anni ’50, fa solo 3 trip con l’LSD.


Anche Kerouac. Leggere On the road in inglese, si vede che Kerouac fa fatica a scrivere i pensieri su carta, perché scrive sotto anfetamine. I libri di Dick sono così.

Parla di down e up anfetaminico.


Da un lato un mercato che si sta deformano

2 esigenze contrapposte:

Asimov dice nel 1962 che non possiamo fare letteratura - dobbiamo fare spazio alla descrizione degli ambienti, non facciamo in tempo a fare spazio alla psicologia dei personaggi.

I Racconti che abbiamo letto riflettono la critica al vecchio e la tensione verso il nuovo. È un momento in cui continuano a scrivere fantascienza alcuni massimi talenti, tra cui R. Young, P. Dick.

Ma l’insieme di questi scrittori innovativi e pronti ad affrontare il nuovo non sono uniti tra di loro, non hanno un palco di raccordo, un palcoscenico. Bisognerà aspettare il 1967 quando ci sarà l’antologia Dangerous Visions, uno spartiacque nella storia che stiamo raccontando.

Il più originale di questi è David Butch (?). Scrive una storia del futuro non alla Asimov, ma una terra completamente meccanizzata, piena di androidi, con una ideologia militarista. Lui descrive questo mondo a piccole vignette politiche, brevi. Non viene cagato, invece adesso è considerato un gigante.

Butch (?) scrive una sua difesa. Vuole un lettore che ha angoscia, che vuole caricarsi di una croce, un lettore con un disagio esistenziale tipo. Dice: io sono qui per spezzare le gambe al lettore.
Nel 2018 tutti i suoi racconti sono stati ristampati dalla New York Review of Books, oggi è considerato un grande.

To See the Invisible Man (1963)

Il problema del nudismo è trasportato in un contesto paradossale, le persone sono vestite di auto.

To see the invisibile man è una parabola del conformismo. Il protagonista accetta il suo ruolo di conformista e fa comunella con gli altri dissidenti. Questa è la forza del racconto: gli esclusi fanno comunella tra di loro.

Abbiamo nell’evoluzione dell’immaginario sociale degli occidentali tra la fine del ’400 e l’inizio del ’500 abbiamo l’inizio di un conformismo morale. Tutti si dividono ma si instaura tra i protestanti un obbligo alla conformità , alle diverse regole. Nel mondo cattolico, la stessa cosa con la Controriforma. Per la prima volta nella storia i poteri costituiti hanno uno strumento a loro disposizione: lo stato moderno, che viene creato con la burocrazia, la polizia, i governi, strumenti che permettono all’autorità l’intervento diretto. Lo stato da quel momento in poi sosterrà cose tipo:

Arriviamo agli anni ’50 con questo mondo che si disfa. Si disfa questo spirito collettivo, questo ethos che valorizzava elementi gerarchici della vita sociale. In questo periodo andiamo verso una società fondata sull’idea di gerarchia e di autorità, ma andiamo verso la proposta di una società egualitaria. Cambia totalmente l’immaginario sociale.


Nel 1988 in un dibattito tra Paolo Faiese va a discutere con Daniele Commendini (?) uno dei grandi capi del ’68 in Francia, che scrive nel 1969 L’estremismo rimedio alla malattia senile del comunismo, un trattato anarchico sulla volontà di rivolta dei giovani e la nuova società. Dibattito sul ’68: è stato sconfitto? Chiede Commendini. Faiese dice NO!

A Torino c’è l’Autunno Caldo (autunno 1968), perché la FIAT è occupata dagli operai.

Faiese quando dice che pensa al ‘68 della sovversione sociale - cioè secondo lui la vittoria del ’68 non è stata politica ma ’ideologica’, ha fatto cambiare mentalità.


1968

3 esperienze sociali del ’68:

L’idea forte è la secessione sociale - usciamo dalla società di merda e creiamo una società giusta.

Nel 1969 uno dei grandi momenti di rottura avviene a Berkeley, dove c’è un parco che gli studenti pensando di trasformare in una loro comune. L’università a un certo punto lo vuole indietro, gli studenti dicono suca. Il governatore dello stato, Ronald Reagan dà ordine alla Guardia Nazionale di sgombrare il territorio e sparare sulla folla. Un giovane viene ucciso.

I ragazzi decidono di secedere dalla California, e di fondare un altro stato che vogliono chiamare Repubblica popolare del Rock ’n Roll. Il Rock ’n Roll è il momento in cui la comunità libertaria prende forma, dove sono i concerti rock. Impolitico è l’atteggiamento che rifiuta il politico, e rifiuta i presupposti della gerarchia, del dominio occidentale. Anche la politica più libera è fondata sull’utilizzo della forza.

Psichedelia

Psichedelia: ai tempi era considerata una medicina. La CIA è il massimo distributore di LSD, distribuiscono a tutti gli psichiatri al mondo.
Primo articolo scientifico sull’LSD viene scritto nel 1952 a Napoli.

Mescalina, LSD e psilocibina sono i tre maggiori psichedelici del periodo. Leggiamo un’esperienza di trip di un amico di Ginsberg. Vogliono trovare il numero critico per allucinare la società americana, calcolano che sarebbe arrivato a 4 milioni nel 1969.

Questa roba venga da Bergson - i seguaci di Bergson pensano che gli psichedelici permettano di vivere un’esperienza caotica e spirituale nel suo complesso, senza limiti.


Su questi 3 testi, oggi non ci siamo detti nulla.